La Rai ha recentemente rivisto i suoi palinsesti, portando alla cancellazione di numerosi programmi e suscitando le ire di molti, tra cui Marcello Foa, conduttore del programma 'Giù la Maschera' su Rai Radio 1. L'azienda ha tagliato circa 25 milioni di euro dal budget, decisione che ha influenzato notevolmente la programmazione.
Marcello Foa, ex presidente della Rai, ha scoperto la cancellazione del suo programma attraverso i giornali, senza ricevere alcuna comunicazione diretta, un fatto che ha descritto come 'sconcertante e irrispettoso'. Tale scoperta è stata particolarmente amara data la sua precedente posizione di rilievo all'interno dell'azienda.
'Giù la Maschera', nato due anni fa, era un format che puntava a un dibattito aperto e plurale, con la partecipazione di ospiti e opinionisti di calibro. Nonostante il successo e i buoni ascolti, il programma è stato interrotto, decisione che Foa attribuisce a motivazioni politiche all'interno dell'azienda.
In una recente intervista, Foa ha espresso la sua delusione e il sospetto che la cancellazione del suo programma sia stata influenzata da dinamiche politiche piuttosto che da considerazioni legate agli ascolti. Ha inoltre criticato il silenzio e la mancanza di comunicazione da parte della dirigenza Rai.
Nonostante la delusione, Foa non esclude la possibilità di un ritorno in Rai, ma la ferita rimane aperta. Le sue parole evidenziano una rottura significativa non solo con il programma, ma con l'intera filosofia di una radio che valorizza il pluralismo e la libertà di espressione.
