L'estate del 2025 in Italia è stata caratterizzata da un contrasto marcato tra calore intenso e instabilità meteorologica, specialmente al Centro-Nord. Mentre il Sud ha sperimentato temperature che hanno raggiunto i 44°C, il Nord ha visto frequenti temporali e condizioni meteo avverse.
Le regioni meridionali, come Sicilia e Sardegna, hanno sofferto di notti tropicali e alta umidità, rendendo l'atmosfera particolarmente opprimente. Al contrario, il Nord Italia ha subito l'influenza di correnti atlantiche più fresche che hanno portato maltempo significativo, con Milano che ha registrato precipitazioni superiori alla media.

Il meteorologo Mario Giuliacci ha annunciato un'imminente svolta nelle condizioni meteo per l'ultimo weekend di luglio. Dopo un periodo di caldo estremo, è previsto l'arrivo di un ciclone atlantico, denominato Circe, che porterà instabilità soprattutto al Centro-Nord.
Questo cambiamento climatico inizierà venerdì 25 luglio, con un incremento dei fenomeni temporaleschi, che potrebbero includere violenti nubifragi e forti raffiche di vento, specialmente nel Nordest e sull'Appennino centrale. Le condizioni instabili continueranno anche sabato, con rischio di temporali anche nelle zone alpine e prealpine.

Le piogge si estenderanno anche a Emilia-Romagna, Lazio, Marche e Abruzzo, mentre domenica il tempo tenderà a migliorare con il ciclone che si sposterà verso est. Nonostante ciò, sarà una giornata ventosa, con raffiche di Maestrale che influenzeranno soprattutto la Sardegna e le coste del Tirreno. Le temperature subiranno una netta diminuzione, con cali fino a 10-15°C rispetto ai giorni precedenti, segnando la fine del dominio dell'anticiclone africano e l'inizio di una fase meteo più dinamica.
