Ogni anno, soprattutto nel periodo estivo, molti cani vengono abbandonati per strada.
Tutti vogliono un bellissimo cucciolo da coccolare, ma una volta diventati grandi alcune persone si stufano, soprattutto durante l'estate, e preferiscono abbandonare il loro amico a quattro zampre piuttosto che portarlo con loro in vacanza o lasciarlo a qualcuno che se ne possa prendere cura, questo avvenimento in Italia è molto conosciuto, ogni anno vengono abbandonati tantissimi cani su autostrade, strade trafficate, legati ad un palo o ad un guard rail, ci sono cani che rimangono traumatizzati e restano lì immobili con la speranza che il loro "padrone" venga a riprenderli o che qualcuno li salvi, mentre altri, nel tentativo di raggiungere il loro padrone corrono anche per svariati metri, con il rischio di essere investiti.
Questa cosa è sempre stata sottovalutata, non c'è mai stata una pena per chi facesse questa tale atrocità nei confronti di un animale, ma adesso è considerato un vero e proprio reato, la Corte di Cassazione è intervenuta per vagliare una serie di fattispecie: non soltanto, l'abbandono su strade o autostrade, ma anche lasciare l'animale da solo in giardino, sul balcone o addirittura chiuso in auto a lungo, sono casistiche valutate dalla giurisprudenza.
Così, il codice penale, all'art. 727 c.p., punisce con l'arresto fino ad un anno di reclusione o con una bella multa salata da pagare che parte da 1.000 euro fino a raggiungere i 10.000 euro, tutto questo per chiunque decida di abbandonare animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività. Inoltre, è penibile anche chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e in stato di sofferenza.