Salute

Sintomi di anemia: scopri quali sono e come diagnosticarli 

  • I sintomi dell'anemia possono manifestarsi con stanchezza, malessere, vertigini, debolezza e pallor.

    Mantenere livelli adeguati di ferro, seguire una dieta bilanciata ricca di vitamine e sottoporsi regolarmente a controlli medici sono alcune delle strategie che possono aiutare a prevenire la condizione.

    La definizione di anemia

    L'anemia è una condizione in cui non ci sono abbastanza globuli rossi sani per trasportare ossigeno agli organi del corpo.

    Esistono diversi tipi di anemia che devono essere indagati e diagnosticati poiché provocano sintomi che possono interferire con la vita quotidiana, come stanchezza e debolezza.

    Quali sono i sintomi dell'anemia lieve e forte?

    Gli sintomi dell'anemia possono essere molto diversi e si verificano a causa della carenza di emoglobina, una proteina che trasporta l'ossigeno ai tessuti e si trova all'interno dei globuli rossi.

    I pazienti con anemia possono lamentare debolezza, spossatezza, mancanza di respiro, vertigini, palpitazioni, mal di testa, pallore della pelle e delle mucose, indebolimento dei capelli e delle unghie. Se l'anemia è discreta, i sintomi saranno di intensità corrispondente, ma più frequenti e intensi nei casi di anemie più gravi.

    Sintomi dell'anemia falciforme

    L'anemia falciforme è una malattia ereditaria che causa una deformazione della forma dei globuli rossi, che invece di avere la forma di un disco, diventano simili ad una falce.

    A causa di questa deformazione, i globuli rossi diventano meno in grado di trasportare l'ossigeno attraverso il corpo ed vengono distrutti più rapidamente. La condizione aumenta anche il rischio di occlusione dei vasi sanguigni.

    I possibili sintomi dell'anemia falciforme sono eccessiva stanchezza e pallore, crisi di dolore, occhi e pelle gialli, ritardo nella crescita e infezioni ricorrenti. Questi sintomi tendono a manifestarsi fin dall'infanzia.

    Sintomi di anemia in gravidanza

    L'anemia è una condizione comune in gravidanza, soprattutto nell'ultimo trimestre a causa della carenza di ferro e acido folico, elementi estremamente importanti per lo sviluppo del bambino.

    Questo disturbo può manifestarsi con insonnia, debolezza, malessere generale, mancanza di respiro, vertigini, palpitazioni, mal di testa e pallore della pelle e delle mucose.

    Come identificare i sintomi di anemia nei bambini?

    Nei bambini, i sintomi dell'anemia possono passare inosservati all'inizio. Pertanto, è importante prestare molta attenzione ai segni di pallore, debolezza, malessere generale, mancato interesse per le attività fisiche, sonno eccessivo, mancanza di appetito o desiderio di mangiare alimenti non convenzionali e mancanza di respiro. Deficit per l'apprendimento e la crescita possono anche essere associati all'anemia.

    Il monitoraggio regolare con il pediatra e gli esami regolari come l'emocromo con piastrine, quando sospettate di anemia, aiuteranno nella definizione della diagnosi.

    Come diagnosticare l'anemia?

    Per diagnosticare l'anemia, il medico può effettuare una valutazione clinica e degli esami fisici. Per esempio: osservare segni di pallore, alterazioni della pelle, tachicardia e dispnea, nel caso delle anemie più gravi. Inoltre, gli esami di laboratorio aiutano nella diagnosi.

    Trattamento

    Visto che esistono diversi tipi di anemia con meccanismi diversi, la cosa più importante è sapere la causa della condizione per identificare le migliori alternative di trattamento.

    Ad esempio, se si tratta di un'anemia da carenza di ferro, il trattamento consiste nella sua sostituzione.

    Se invece la causa dell'anemia è una malattia ereditaria come l'anemia falciforme, sarà necessario un monitoraggio regolare, farmaci specifici, trasfusioni di sangue e, in alcuni casi, il trapianto di midollo osseo.

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