Un gruppo di bambini, che giocava nel giardino di un asilo a L'Aquila, è stato investito da un'auto che ha sfondato la recinzione esterna.
Un bimbo di 4 anni è morto, un altro è in gravi condizioni e cinque, rimasti feriti, sono stati ricoverati in ospedale. L'incidente è avvenuto alla scuola dell'infanzia 1° Maggio. A quanto si è appreso, all'interno dell'auto, parcheggiata in discesa, c'era un bimbo tra gli 8 e i 10 anni, lasciato momentaneamente solo dalla mamma: una delle ipotesi è che proprio il bimbo potrebbe aver tolto incidentalmente il freno a mano della vettura che sarebbe poi finita nel cortile.
I bambini investiti dall'auto hanno tra i 3 e i 5 anni. Seppur visibilmente segnate dall'episodio, le maestre delle due scuole - oltre all'Infanzia c'è anche l'asilo nido "Primo maggio" - hanno cercato di gestire al meglio la situazione, accogliendo i genitori dei piccoli, a partire da quelli rimasti coinvolti dall'incidente. Per ragioni di protocollo e di tempestività non tutti i genitori hanno potuto accompagnare i loro figli all'interno dei mezzi di soccorso e la cosa ha reso ancora più delicata la situazione.
"La priorità è evitare che i bambini che hanno assistito alla scena restino traumatizzati, sia dall'incidente, con l'auto che ha sfondato il cancello del giardino, sia dal viavai di ambulanze e mezzi di soccorso", ha spiegato un'insegnante della primaria mentre accanto a lei, tra la gente, sfilava una barella con una bimba. Poco dopo, invece, alcuni volontari della protezione civile, in supporto agli operatori del 118, sono riusciti a proteggere da occhi indiscreti l'ingresso dei piccoli all'interno dell'ambulanza. "Con alcuni bambini - ha aggiunto l'insegnante - abbiamo cercato di far finta che si sia trattato di un gioco, o quantomeno di minimizzare, spiegando che oggi i genitori sono venuti a riprenderli in anticipo. Ma quanto è difficile".
Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, ha proclamato il lutto cittadino per la morte di uno dei bimbi. "Sono profondamente addolorato, non riesco neppure a immaginare il dolore che stanno provando i genitori dei bambini. Da padre e da rappresentante delle istituzioni sono sgomento. È una notizia terribile: speriamo e preghiamo che il bilancio non si aggravi", ha detto subito dopo avere visitato il luogo dell'incidente. "Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie. Speriamo che questa tragedia non si aggravi, siamo in contatto con i sanitari per seguire costantemente l'evolversi della situazione", ha scritto, invece, sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.