Aviaria, la Coldiretti fa i conti. Dopo 306 focolai e 14 milioni di capi abbattuti da ottobre, il responsabile zootecnia dell’associazione, Giorgio Apostoli, elenca: “Sono almeno 2.500 gli allevamenti coinvolti, in sostanza la metà di quelli italiani. Mezzo miliardo di danni, perché nel conto vanno considerate anche le conseguenze delle misure di protezione e sorveglianza, che in certe zone hanno provocato il blocco totale degli accasamenti di pulcini”.
Ma prevede problemi di rifornimento nei supermercati? “Il rischio è concreto - ragiona l’esperto di Coldiretti –. E riguarda prima di tutto i tacchini, che vengono prodotti proprio nelle zone al centro dei focolai”. Parliamo di Veneto e Lombardia, ricorda Apostoli, “poi c’è stato qualcosa in Friuli Venezia Giulia e un caso in Lazio”.
Potrebbero esserci problemi di rifornimento anche per uova e pollo. “Ma per fortuna – avvisa il responsabile zootecnia di Coldiretti – già da qualche giorno non vediamo più casi. Insomma sembra che siamo arrivati alla fine del tunnel. Anche se l’inverno è ancora lungo...”.