Una storia straordinaria arriva dalle montagne dell’Altopiano di Asiago, precisamente dal monte Verena in provincia di Vicenza. Pietro, un ragazzino di soli 5 anni, è il piccolo protagonista di questa avventura che ha tenuto con il fiato sospeso molti. Mentre era in compagnia del padre a sciare, il bambino è improvvisamente scomparso.
Attorno alle 15 del pomeriggio, il padre ha perso di vista Pietro e non riuscendo più a trovarlo, sono scattate le ricerche. Un imponente dispiegamento di ben 50 persone, inclusi i soccorritori del Soccorso Alpino del Veneto, si è messo all'opera. Dopo tre ore di apprensione, Pietro è stato ritrovato, lontano dal luogo dove era scomparso.

Le prime parole di Pietro dopo il ritrovamento
La ricerca è stata una corsa contro il tempo. Un maestro di sci ha sentito le chiamate disperate del padre e ha dato l'allarme. Verso le 18, il campo base, dove erano presenti i genitori angosciati, ha ricevuto la notizia più attesa: Pietro era stato trovato. Secondo quanto riportato dal 'Giornale di Vicenza', il bambino aveva abbandonato la pista principale per una stradina forestale che lo ha condotto vicino al laghetto di Roana.
Sebbene scosso, Pietro è stato ritrovato in buone condizioni fisiche. Ai soccorritori, con un filo di voce ma con determinazione, ha esclamato: "Sono qui! Ma gli sci sono giù, vado a prenderli". Ovviamente, gli è stato consigliato di rimanere dove si trovava. Subito dopo è stato avvolto in un telo termico e fatto sedere su uno zaino.

Due scialpinisti di Valdagno sono stati fondamentali nel ritrovamento: hanno notato una traccia che si dirigeva nel bosco. Seguendola, hanno trovato il bambino. La resistenza di Pietro durante quelle tre ore in condizioni avverse è stata notevole; ha raccontato di aver continuato a muoversi sia a piedi che sugli sci per mantenersi al caldo. Infine, accompagnato dai suoi genitori, è stato trasportato all'ospedale per ulteriori controlli.