Totò Schillaci, icona del calcio mondiale, verrà sempre ricordato non soltanto per le sue straordinarie prestazioni in campo, ma anche per il suo spirito generoso e umile, particolarmente evidenziato in questi momenti tristi per l'ambiente calcistico.
La sua recente scomparsa a causa di un cancro al colon, malattia che era già riapparsa precedentemente, ha lasciato un vuoto profondo.
La notizia ha scosso il mondo, toccando tutti coloro che avevano sperato in una sua guarigione, nonostante la gravità delle sue condizioni.
Salvatore Schillaci, questo il suo nome completo, è celebre per aver giocato a fianco di Roberto Baggio, regalando momenti indimenticabili ai fan del calcio del tutto il mondo.
Oltre ad essere stato un grandissimo giocatore, Totò è noto per le interviste toccanti e le dichiarazioni forti, che resteranno per sempre nella memoria collettiva ogni volta che si parlerà di lui.
Le ultime parole di Totò
Le parole finali di Schillaci sono state particolarmente commoventi, e hanno segnato profondamente il cuore di chi aveva ancor speranze per un lieto fine, sino all'annuncio del suo decesso il 18 settembre.
Totò si è spento a seguito del peggioramento del cancro al colon, malattia che lo aveva già colpito in passato. Le cronache, in special modo l'ultima intervista rilasciata al Corriere nel marzo 2023, ricordano le sue battaglie personali.
Durante l'ultimo incontro con i giornalisti, ha raccontato momenti di incredibile difficoltà, come il giorno in cui scoprì di essere malato, pensando inizialmente a un attacco improvviso a causa della confusione che si era creata attorno a lui.
Le sue parole riflettevano il turbamento e la paura di fronte a una diagnosi tanto grave, describendo il senso di smarrimento e la conseguente depressione. Ma nonostante tutto, aveva ancora la speranza di vincere la malattia, come dimostrano le sue parole sulla volontà di proseguire con la vita pur con i problemi derivanti dalle operazioni subite.
Nel descrivere il suo impegno per rimanere in salute, Schillaci parlava dei suoi continui controlli e trattamenti, evidenziando una forza d'animo notevole nonostante le avversità.
La volontà di continuare a combattere era forte in Totò, ma, sfortunatamente, il cancro è tornato con maggiore aggressività, lasciando un vuoto immenso nel mondo del calcio e nei cuori di quanti lo hanno amato.
