Una violenta scossa di terremoto, con una magnitudo di 6.2, ha causato gravi danni nella notte di martedì 19 dicembre 2023. Il sisma ha provocato centinaia di morti e feriti, oltre a far crollare numerosi edifici. Si stima che siano stati danneggiati almeno 4.700 edifici. Fortunatamente, le persone che sono riuscite a salvarsi si sono rifugiate per strada alla ricerca di luoghi sicuri.
Il terremoto in Cina oggi, 19 dicembre 2023, magnitudo 6.2
Una grave scossa di terremoto ha colpito le province del Gansu e del Qinghai, nell'area nord-occidentale della Cina. L'epicentro si è verificato a circa 100 chilometri a sudovest di Lanzhou, capoluogo del Gansu. Secondo l'agenzia di stato Xinhua, il terremoto è stato avvertito anche fino a 570 chilometri di distanza e ha causato crolli, morti e feriti per 20 secondi. Numerosi edifici sono stati devastati.
La situazione nella zona colpita dal terremoto
La situazione è drammatica. Il presidente cinese Xi Jinping ha ordinato un'azione di soccorso completa. I soccorritori sono impegnati nella ricerca dei corpi tra le macerie. Nel frattempo, centinaia di persone sfollate si trovano a fronteggiare il freddo intenso, con temperature inferiori a -13°C. Le infrastrutture presentano gravi danni e mancano energia elettrica e acqua in un'ampia area. Le emittenti locali mostrano immagini catastrofiche, con macerie ovunque e persone che cercano riparo dal freddo intorno a un fuoco. Il terremoto ha causato ulteriori vittime e feriti.
Terremoto in Cina: il numero di morti e feriti
Il bilancio provvisorio parla di 116 morti a causa del terremoto di magnitudo 6.2 che ha colpito le province di Gansu e Qinghai, nell'area nord-occidentale della Cina. I feriti sono oltre 500. Secondo quanto riportato dall'emittente Cctv, 105 persone sono morte nella provincia di Gansu e altre 11 nella vicina provincia di Qinghai. Dopo la scossa principale, sono state registrate ulteriori scosse di assestamento. Alcuni ore dopo, è stato registrato un terremoto di magnitudo 5.5 nel sud dello Xinjiang.
