Le spugne vecchie non vanno mai buttate, poiché possono essere riutilizzate in modi sorprendenti. Solitamente usata per la pulizia di superfici impermeabili, una spugna è in grado di assorbire acqua e soluzioni acquose. Le spugne vecchie possono essere utilizzate anche nel giardinaggio, ad esempio per favorire la crescita delle piante. Ecco come fare.
Spugne vecchie: non buttarle, valgono tantissimo se le riutilizzi così
Le spugne vecchie possono essere reimpiegate in modo creativo, ad esempio per favorire la crescita delle piante nel giardino grazie alla loro capacità di trattenere l'umidità. Un'altra applicazione utile è per la riproduzione delle talee: basta disinfettarle con dell'acqua ossigenata e tagliarle in piccoli pezzi.
Mescolate i pezzi di spugna con terriccio generico in una bottiglia di plastica per creare un ambiente favorevole alla crescita delle nuove piante. Dopo circa due mesi, potrete notare la crescita delle radici.
Due mesi dopo
Dopo due mesi, potrete trapiantare le talee in un altro vaso una volta che le radici si saranno sviluppate.
Le spugne vecchie possono essere utilizzate anche per la germinazione dei semi: basta tagliarle a metà, inserire i semi all'interno e posizionare il tutto in un contenitore con dell'acqua.
Controllate periodicamente la crescita delle piantine e trasferitele in vasi una volta che saranno pronte.
