Frank James, la persona ricercata per la sparatoria nella metropolitana di New York, è ancora in fuga: la tv americana Abc prima annuncia l'arresto poi arriva la smentita. Intanto spuntano i video sui social in cui Frank James diceva: "Volevo vedere le persone morire immediatamente davanti alla mia fottuta faccia". Nei filmati il 62enne racconta che i medici gli hanno diagnosticato il disturbo post-traumatico da stress. "Ho fatto un sacco di c..te in cui posso dire che volevo uccider* le persone. Volevo vedere le persone morire immediatamente davanti alla mia fottuta faccia", ha detto nel suo ultimo video caricato l'11 aprile, sottolineando di non voler andare "in nessun fottuto carcere".
In un altro video caricato a marzo, riporta Newsweek, il 63enne ha affermato che "sto tornando nella zona di pericolo, per così dire, e sto innescando molti pensieri negativi", "soffro di un grave caso di disturbo da stress post-traumatico dopo tutto quello che ho passato nel corso degli anni"; non specificando però cosa abbia provocato il disturbo psicologico. James ha menzionato di essere un paziente per problemi di salute mentale in una delle cliniche di New York e che dopo essere andato lì per chiedere aiuto, se ne è andato con più problemi di prima.
In altri video ha dichiarato che "i bianchi guardano i neri come schiavi e non dovrebbero avere alcun contatto tra loro", mentre sul suo profilo Facebook Profitofdoom008 ha usato termini razzisti per indicare il popolo messicano e ha minacciato di sparare a un uomo che credeva gli avesse fatto un torto.