Salute

Potresti essere a rischio di Ictus precoce: Scopri se hai questo gruppo sanguigno

  • Il campo medico-scientifico è sempre a lavoro e alla ricerca su diverse patologie per poter trovare una cura. Ovviamente per il momento non tutte le patologie possono essere curate o eliminate ma comunque ci si sta lavorando su per poter trovare una soluzione. A tal proposito dato che questi studi vanno sempre avanti giorno per giorno  si è arrivati al punto di scoprire che il nostro gruppo sanguigno potrebbe influenzare il rischio di ictus, quindi in base al gruppo sanguigno che abbiamo potremmo essere più soggetti o meno.

    Ma che cos'è il gruppo sanguigno? Quanti tipi di gruppi sanguigni esistono?

    Esistono quattro gruppi sanguigni principali: A, B, AB e O. Inoltre, c'è un fattore Rh (Rh positivo o negativo) che determina se un individuo è Rh positivo o negativo. Ciò significa che ci sono otto tipi di gruppi sanguigni in totale: A positivo, A negativo, B positivo, B negativo, AB positivo, AB negativo, O positivo e O negativo.

    Come citato su supereva.it hanno svolto degli studi e si è dimostrato quanto segue, ve lo citiamo in poche righe:

    "Secondo quanto si legge nell’articolo, il campione ha messo a confronto 5.825 persone colpite da ictus precoce con 29.320 soggetti sani. Tale analisi ha messo in luce che ben il 48% di chi era stato colpito da ictus precoce e il 45% delle persone con ictus tardivo apparteneva al gruppo sanguigno A."

    Come si sviluppa un ictus?

    Un ictus si sviluppa quando l'apporto di sangue al cervello viene interrotto o ridotto. Ci sono due tipi principali di ictus: ischemico e emorragico. Un ictus ischemico si verifica quando un'arteria che porta sangue al cervello si restringe o si chiude a causa di un coagulo di sangue (trombosi) o di un deposito di grasso e colesterolo (aterosclerosi). Ciò limita o interrompe l'afflusso di sangue al cervello, causando la morte delle cellule cerebrali nell'area interessata. Un ictus emorragico si verifica quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe, causando un'emorragia nel cervello. Ciò può essere causato da aneurismi o malformazioni vascolari, ipertensione arteriosa o altre condizioni. L'emorragia può premere sul cervello e causare la morte delle cellule cerebrali nell'area interessata. Entrambi i tipi di ictus possono causare gravi danni al cervello, che possono portare a problemi di movimento, della parola e della visione, tra gli altri sintomi.

    Cosa si consiglia?

    Come sempre è consigliato a tutti di avere uno stile di vita sano in cui l'alimentazione avviene in un certo modo, oltre l'alimentazione bisogna anche curare quegli aspetti riguardati ai vizi come ad esempio il fumo. Nell'insieme si potrebbero evitare tantissime cose, ma molto spesso sottovalutiamo quanto il nostro corpo ci comunica, forse dovremmo ascoltarci un pò di più è cogliere quegli indizi che il corpo ci comunica.

    È consigliato fare sport, in quanto come sappiamo aiuta il nostro organismo ad essere sempre attivo!

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