Papa Francesco, uno dei leader più progressisti che la Chiesa cattolica abbia mai visto, ha detto che il ses*o e il cibo sono piaceri “semplicemente divini” che vengono “direttamente da Dio” in un'intervista allo scrittore Carlo Petrini per il suo libro TerraFutura.
Ha condannato le precedenti opinioni della chiesa sui piaceri semplici, come il cibo e il ses*o, definendola "moralità troppo zelante" che "ha causato danni enormi, che possono ancora essere avvertiti fortemente oggi".
Francesco, che si è discostato in modo significativo dalla visione della Chiesa su cosa sia il peccato, ha aggiunto:
“Il piacere di mangiare esiste per mantenersi in salute mangiando, così come esiste il piacere sessuale per rendere più bello l'amore e garantire la perpetuazione della specie.“
La sua attenzione al ses*o per piacere è particolarmente sorprendente, in quanto differisce dalla ferma insistenza del Vaticano sul ses*o come mero veicolo per la procreazione che ha portato a lungo una condanna istituzionale del controllo delle nascite e dell'aborto.
Queste opinioni, combinate con la sua visione del ses*o e del piacere, segnalano un passaggio dalla coazione a procreare che lascia spazio ai desideri umani delle persone e più gentilezza nelle loro decisioni, più di quanto il papato abbia esteso alle persone in passato.
Ciò, tuttavia, non supera in alcun modo la necessità per loro di fare di più, in termini di accettazione delle unioni omossessuali, rimuovendo l'aborto dalla lista dei peccati e accettando con tutto il cuore ciò che la società considera modi devianti di fare ses*o e cercare piacere.
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