Sono state affiancate da tre scooter con a bordo ragazzi e ragazze. Poi una di queste ha lanciato loro addosso dell'acido contenuto in una bottiglia. È successo a Napoli la scorsa notte, lungo il corso Amedeo Savoia: le vittime due sorelle di 24 e 17 anni che sono rimaste ustionate. Poco dopo l'una, erano in strada quando - hanno raccontato alla Polizia - sono state avvicinate da altre ragazze che, senza apparente motivo, avrebbero lanciato contro di loro dell'acido e poi si sarebbero allontanate a bordo di tre scooter. Le giovani sono state ricoverate al Cardarelli per ustioni al volto e al braccio ma non sono in pericolo di vita. Questa mattina, 30 maggio sono state dimesse e presto si recheranno in Questura per deporre la loro testimonianza.
È da poco scoccata l'una della notte tra domenica e lunedì quando all'ospedale Cardarelli vengono ricoverate due sorelle, la prima di 24 anni e la seconda di soli 17 anni, entrambi residenti al vicoletto dei Cinesi, zona Sanità. Le due presentano gravi ustioni al volto e alle braccia. Racconteranno, in stato di choc, di essere state senza alcun motivo avvicinate da un gruppo di altre ragazze che viaggiavano a bordo di tre scooter lungo corso Amedeo di Savoia, all'altezza del civico 249: il «branco in rosa» si sarebbe scagliato contro le due vittime lanciando sui loro volti dell'acido, che ha provocato ferite alla guancia, al naso e agli arti superiori. Subito dopo sarebbero fuggite, in direzione Museo.
La Squadra Mobile, che è al lavoro per ricostruire l'accaduto, al momento esclude che la vicenda sia maturata in ambienti riconducibili alla criminalità. Piuttosto sembra avere caratteristiche più vicine a una ritorsione tra giovani. Le indagini, almeno al momento, sembrano non potersi avvalere, considerata la zona dove il fatto è successo, delle immagini dei sistemi di video sorveglianza.