Era stata tre volte al pronto soccorso dell'ospedale di Chioggia e per tre volte era stata dimessa. Alla quarta, è morta nella sala d'aspetto mentre i suoi amici e il compagno la attendevano fuori. È ancora mistero sul decesso di Federica Fabbris, che domenica si era di nuovo presentata al nosocomio perché non si sentiva bene: dolori alla spalla, al collo, alla schiena, nausea e febbre. Tutti sintomi che lamentava da giorni: per questo si era già recata in ospedale in settimana, venendo sempre dimessa. Ora l'azienda Ulss 3 Serenissima di Venezia ha disposto un'indagine interna e un riscontro diagnostico sul corpo.
Come spiega La Repubblica, una settimana fa la 37enne aveva accusato dolori al collo e alla schiena. Presentatasi al pronto soccorso, le sono state fatte delle iniezioni che hanno calmato il malessere, poi è tornata a casa. In seguito ha cominciato a sentire dolori allo stomaco, e per la seconda volta si è recata in ospedale. Dagli esami non sarebbe emerso nulla, quindi è stata nuovamente dimessa. Nella giornata di sabato è però ritornata al nosocomio per la terza volta, perché i dolori non passavano: altra flebo, e ritorno a casa. Fino alla quarta, tragica volta. Durante gli accessi era stata anche sottoposta al tampone anti-Covid, risultato negativo.
"L'Usl 3 Serenissima è vicina nel lutto alla famiglia della persona deceduta, e mentre attende l'esito del riscontro diagnostico, doveroso per le modalità in cui è avvenuto il decesso, attraverso la direzione dell'ospedale ha avviato ogni verifica sull'assistenza offerta alla paziente per assicurarsi della corretta gestione del caso", ha fatto sapere l'azienda sanitaria.