Una giornata tranquilla a Milano è stata improvvisamente scossa da momenti di paura quando un individuo, indossando una lunga veste e gridando "Dio è grande", ha attaccato alcune persone lungo il viale Monza. L'incidente, avvenuto oggi intorno alle 14:30, ha portato a un rapido intervento delle forze dell'ordine, creando preoccupazione nella zona. Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità, l'aggressore, probabilmente un senzatetto, ha attaccato le persone con calci e pugni. Indossava una lunga veste bianca e aveva con sé il Corano, il sacro libro dell'Islam. Le grida di "Dio è grande" hanno seminato terrore tra le persone presenti. Leggi anche: L'ale tre bomba a Versailles e al Louvre, cosa sta accadendo
Milano, aveva il Corano in mano: aggredisce 3 persone
Le forze di polizia di Milano e gli agenti della Digos sono intervenuti immediatamente sul luogo per fermare il responsabile dell'aggressione. L'uomo è stato rapidamente arrestato e portato in ospedale, poiché sembrava essere in uno stato di estrema agitazione.
Tre persone sono state vittime dell'aggressore. Un uomo di 44 anni di origine ecuadoriana ha riportato una contusione al viso ed è stato trasportato in codice verde al pronto soccorso del Multimedica di Sesto San Giovanni. Nonostante la paura e la tensione causate dall'attacco, non sono state segnalate ferite gravi.
Le autorità stanno indagando sulle cause dell'aggressione e sulle intenzioni del soggetto. Al momento, sembra che si tratti di un impulso furioso da parte di una persona in uno stato di turbamento psico-fisico. Tuttavia, saranno effettuati ulteriori controlli per chiarire completamente l'episodio.
Un testimone oculare ha raccontato a Il Giorno: "L'uomo vestito con una lunga veste bianca che gridava 'Dio è grande' si è improvvisamente messo a picchiare le persone. È entrato anche nella nostra panetteria, ha visto che il locale era pieno. Uno dei nostri dipendenti si è avvicinato e ha cercato di calmarlo offrendogli una bottiglietta d'acqua. Poi l'uomo è uscito". L'episodio continua a suscitare domande e gli investigatori stanno lavorando per fare luce su questo attacco inaspettato.
