Questo fine settimana segna l'apice di un'estate particolarmente torrida in Italia, con termometri che raggiungono e superano i 40°C, specialmente nelle isole maggiori e nel sud del paese. L'anticiclone africano, noto per il suo impatto intenso, sta causando notti tropicali e un calore soffocante, spingendo molti a cercare sollievo sulle coste.
Il Ministero della Salute ha emesso avvisi di massima allerta per diverse città, sottolineando il rischio elevato per anziani, bambini e donne incinte, e raccomanda di evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde.
Nonostante il caldo estremo, il clima sta per subire un drastico cambiamento. Gli esperti prevedono l'arrivo di temporali severi e grandinate di dimensioni notevoli. Ma quali sono le zone più a rischio?
Le temperature tra il 28 e il 29 giugno 2025 toccheranno i 36-40°C in diverse parti della penisola, inclusi Lazio, Campania, Sicilia, Sardegna e la Pianura Padana. Queste aree, già afflitte da alta umidità, vedranno un'aria quasi irrespirabile al centro del giorno.
Con l'inizio di luglio, ci sarà una rottura dell'anticiclone Pluto a favore di una perturbazione atlantica. Questo porterà nuvole e rovesci nella seconda parte della giornata, e grandinate con chicchi grandi come arance, colpendo principalmente le zone alpine, prealpine e le aree interne del Centro Italia.
Questi fenomeni, oltre a portare un po' di fresco, potrebbero causare forti escursioni termiche e rappresentare un rischio di eventi meteorologici estremi.
