Drammatico incidente stamattina nel porto di La Spezia, dove un'automobile è finita in mare provocando la morte del conducente. A bordo anche un passeggero, che è riuscito a salvarsi uscendo dal veicolo e nuotando fino a riva. Secondo le prime informazioni, a finire in mare è stata un'auto di servizio, nella zona tra Calata Artom e Molo Fornelli, nel terminal Lsct. Le attività portuali sono state sospese per consentire l'intervento dei soccorritori. Sul posto i Vigili del Fuoco, che stanno recuperando l'auto, e personale della Pubblica Assistenza di Vezzano Ligure.
La persona morta dentro a un'auto caduta in mare stamani nel porto della Spezia è Alessandro Basti, 60 anni, dipendente di Contship. Faceva il frigorista, ovvero addetto ai container refrigerati, come il collega che era con lui nel momento in cui l'auto è finita in mare. Basti sarebbe stato alla guida, per cui non si esclude l'ipotesi di un malore come causa dell'incidente.
L'auto di servizio numero 20 è finita oltre il molo di Calata Artom in senso di marcia, come lascerebbero intendere il fatto che i danni sono concentrati nella parte anteriore. Il corpo dell'uomo è stato ritrovato dai Vigili del Fuoco all'interno dell'abitacolo stesso. Sul posto l'ad di LSCT, Alfredo Scalisi, che ha espresso il cordoglio dell'azienda alla famiglia.