Un giorno sei preda, un altro sei cacciatore. Non è questo il detto? Bene, si applica molto bene a queste notizie provenienti dal Sud Africa, ma in questo caso è il contrario. I resti di due o tre persone sono stati trovati nella riserva di Sibuya vicino alla città di Kenton-on-Sea nel sud-est del paese.
Secondo il proprietario del sito, Nick Fox, insieme a ciò che resta dei corpi divorati dai leoni, sono stati trovati fucili ad alta potenza e asce, utilizzati per la rimozione delle corna di rinoceronte. Nella riserva è consentita la caccia di alcuni animali selvatici a cacciatori regolarizzati. Ma secondo Fox, le persone divorate dai leoni hanno invaso il posto poiché sono state trovate delle pinze per tagliare le recinzioni.
I cacciatori illegali devono aver incontrato un gruppo di leoni e non hanno avuto alcuna possibilità per la voracità e la forza degli animali. A marzo 2016, tre rinoceronti sono stati uccisi nella riserva. Ci sono cinque specie di rinoceronti, tre in Asia e due in Africa sub-sahariana: Giava, Sumatra, Indiana, Nero e Bianco. Quest'ultimo è diviso in due sottospecie, il bianco settentrionale e il bianco meridionale. In passato, i rinoceronti bianchi del nord sono stati rinvenuti in regioni di paesi come l'Uganda, il Congo, il Sudan.
Negli anni '60 c'erano circa 2.000 individui in libertà, ma la crescente domanda di prede, commercializzata in Cina e in Vietnam li fa uccidere dai trafficanti. Il corno del rinoceronte viene venduto per 50 mila dollari al chilo. Negli anni '80 fu decretato che la specie era in via di estinzione. All'inizio di quest'anno, in Sudan, l'ultimo rinoceronte bianco settentrionale è morto. A 45 anni, era l'unico maschio sopravvissuto della specie sul pianeta. Ora solo sua figlia Najin e sua nipote, Fatu, sono le ultime femmine della specie.
