La comunità di Castignano, una piccola località nella provincia di Ascoli Piceno, è stata scossa dal brutale assassinio di Emanuela Massicci, una donna di 45 anni e madre di due figli. Il tragico evento si è verificato il 19 dicembre 2024, quando il marito, Massimo Malavolta, di 48 anni, ha ucciso la moglie all'interno della loro casa.
Emanuela, tragicamente assassinata dal marito a coltellate
La violenza si è consumata davanti ai loro bambini di 5 e 10 anni, che hanno assistito impotenti all'omicidio della madre. L'allarme è stato dato dallo stesso assassino poco prima delle 7 del mattino, quando ha chiamato i parenti per confessare l'accaduto. Al loro arrivo, i carabinieri hanno trovato Emanuela gravemente ferita; l'uomo, dopo aver attaccato la moglie, aveva tentato il suicidio.
Nel paese si respira un'atmosfera di incredulità e indignazione, molti si chiedono come non siano stati presi provvedimenti nonostante i precedenti violenti di Malavolta. Nel 2015, l'uomo era stato condannato agli arresti domiciliari per lesioni e stalking verso un'altra donna. Questo femminicidio ha destato ulteriori interrogativi sulla prevenzione della violenza domestica e sul supporto alle vittime.
Le indagini sono in corso mentre la comunità è costretta a riflettere su come rafforzare le misure di protezione per le vittime di abusi, per cercare di evitare che tragedie simili si ripetano e per assicurare un futuro più sicuro ai bambini coinvolti in questi drammatici contesti familiari.