Davide Barzan, da tempo noto al pubblico televisivo quale esperto di cronaca nera, ora è al centro di uno speciale dal titolo Barzageddon – Una storia italiana, realizzato da “Le Iene presentano: Inside”. L'inchiesta, messa in onda su Italia 1, rivela dettagli sorprendenti sulla vita del criminologo, includendo accuse gravi come truffe e relazioni inopportune con le sue assistite, e, in particolare, un video intimo divulgato indebitamente.
Il focus della narrazione è il controverso rapporto tra Barzan e Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli e testimone chiave in un noto caso di omicidio. Una testimone, Alessia, racconta di essere stata frequente testimone di episodi intimi tra Barzan e la famiglia Bianchi, e di come Manuela le abbia confidato di aver avuto un contatto fisico più intimo con Barzan.
A corredo del racconto dell'inchiesta, un barista locale ha osservato Barzan e Bianchi scambiarsi affettuosità pubblicamente. Allo stesso tempo, il servizio trasmette un video che mostra Barzan carezzare dolcemente il viso di Bianchi, suggerendo una vicinanza notevole.
L'indagine si estende a presunte condotte esibizioniste di Barzan. Colloqui rivelano l'esistenza di un video privato del criminologo in compagnia di una giornalista, ripreso in maniera compromettente. Davanti alle accuse di aver mostrato tale video con leggerezza, sorge il dubbio sul possibile reato di revenge porn.
Nonostante il passato giudiziario di Barzan, tra cui false dichiarazioni di vincite e affari non chiari, emerge una figura pubblica controversa. Un testimone rafforza questa immagine con nuovi dettagli e dubbi sulla deontologia professionale di Barzan. Infine, il documento include allusioni ai possibili conflitti di interesse nell'omicidio Paganelli, lasciando molti interrogativi sulla validità delle accuse.
Mentre l'inchiesta viene completamente trasmessa e valutata, rimane una zona d'ombra che sfida l'immagine pubblica consolidata di Barzan, e pone questioni etiche sul ruolo dei media e degli esperti forensi nella narrazione dei fatti giudiziari.
