Il buono, il brutto, il cattivo è tutto quello che si prova nell’essere respinto o “balzato” dal leggendario e notoriamente selettivo club di Berlino, il Berghain. Ma il corrispondente internazionale di Bloomberg TV: Hans Nichols non ha alcun intenzione di smettere di fare il suo colpo migliore. Prima, però, si arruola insieme ai servizi di una start-up berlinese per avere un aiuto sull’abito giusto davanti alla fatidica open club’s door della mecca del clubbing berlinese e ormai mondiale. Mondiale, perché di questo si tratta visto le statistiche del turismo notturno internazionale in visita nella capitale tedesca.
Sembrerà piuttosto strano girare un video del genere, ma nel web esistono già diversi articoli simili riguardanti l’entrata del Berghain, per esempio l’App di come vestirsi e dove comprare il vestiario per non avere problemi davanti a Sven, ma non vi linkerò nulla per amor vostro e per lasciarvi a faccende ben più importanti.
Io penso che tutto questo, la questione della selettività e dell’esclusività del Berghain, sia solo una grande mossa strategica per allontanare i grandi ignoranti della techno e soprattutto gli americanotti edm-mari impaurendoli a non venire per rischiare di essere rimbalzati, e alzare il nome di una facciata, metaforica e non che ricopre oggi il Berghain, facendolo essere un’ élite del clubber medio, che qui non indossarà occhiali da sole colorati in stile “ibiza commerciale”.