In una filiale bancaria squilla il telefono e risponde una giovane impiegata:
Buongiorno sono Michela della banca Monte dei Fiaschi, come posso aiutarla?
Buongiorno, sono il Signor Rossi un vostro correntista, vorrei gentilmente parlare con il direttore.
Va bene, un attimo e glielo passo. L’impiegata passa quindi la telefonata al direttore:
– Buongiorno Signor Rossi, mi dica tutto!
– Buongiorno direttore, vorrei gentilmente sapere quanti soldi ci sono sul mio conto corrente…
– Controllo subito…Ecco, lei ha esattamente 4.320,80 euro sul conto.
– Ok, grazie mille direttore arrivederla! Dopo 30 minuti la scena si ripete: Salve, sono il Signor Rossi, posso parlare con il direttore?
Certamente, attenda un attimo in linea risponde l’impiegata e passa la chiamata al direttore.
– Buongiorno Signor Rossi, ha dimenticato di chiedermi qualcosa?
– No, anzi sì, vorrei sapere quanti soldi ci sono sul mio conto corrente?
– Ma gliel’ho detto mezz’ora fa! Me lo può ripetere per favore?
– Glielo ripeto, ma magari questa volta se lo segni da qualche parte: Ha esattamente 4.320,80 euro.
– Va bene, grazie direttore la saluto! Dopo dieci minuti un’altra telefonata, ed è sempre il Signor Rossi che chiede di parlare con il direttore per chiedere quanti soldi ci sono sul suo conto corrente. Il direttore perde la pazienza:
– Signor Rossi che le succede? Ha intenzione di continuare così per tutto il giorno?
– A dire il vero sì Signor Direttore, perché quando con il conto corrente vado in rosso io, voi mi telefonate anche dieci volte al giorno!