Dena ha conosciuto Bob due anni prima, in servizio, e lo ha aiutato nel tempo a migliorare la sua qualità di vita, essendo completamente solo.
Ha incontrato Bob solo due anni prima di questa toccante fotografia. Era solo fin dall'infanzia, trascorreva una vita solitaria per strada, affrontando la povertà e l'assenza di familiari.
Era in un banco dei pegni quando si sono incontrati per la prima volta, e anche senza sapere esattamente cosa fare, l'ufficiale si è offerto di accompagnarlo a casa sua. Hai vissuto in condizioni deplorevoli. In quel momento, Dena decise che avrebbe aiutato Bob il più possibile.
Dena ha preso la mano di Bob e ha detto più e più volte che lo amava. Forse quella era la prima volta che quel signore aveva sentito quelle parole. L'agente di polizia e la sua amica Shannon Volkodav, che ha pubblicato la storia su Facebook, hanno tenuto le mani degli anziani e hanno pregato, volevano assicurarsi che conoscesse il suo valore, che sapesse che Dio lo ama e che ci sono persone capaci di prendersi cura di lui.
Gli insegnò come separare i rifiuti, dove smaltirli, come tenere la casa sempre pulita, tra le altre cose fondamentali. Ha sempre cercato di assicurarsi che avesse cibo e uno spazio pulito, lottando sempre per ottenerlo.
Dena ha ricevuto una concessione dalla procura per prendersi cura delle cure mediche di Bob, non appena è stato ricoverato all'Eastside Medical Center. Il 14 luglio è stato segnato per sempre nella memoria poichè per Bob si avvicinava il cielo. La fine si è sentita sempre più vicina e quello sarebbe stato il momento dell'addio.
Dena ha detto che era molto difficile dire addio a Bob, era un amico che aveva cambiato la sua vita per sempre. Anche vedendo il lato peggiore della medaglia, Shannon spiega che, fortunatamente, alcune persone vedono anche il meglio e questo è ciò che dona loro la forza di continuare: fare la differenza nella vita di persone come Bob, cambia la loro realtà per sempre.
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