L'Italia ha recentemente assistito a una serie di terremoti durante la notte, riaccendendo l'attenzione sulla sua alta vulnerabilità sismica.
La comunità di Roccamonfina e l’alto Casertano hanno vissuto ore di tensione con scosse ripetute che hanno segnato la notte. La più forte di queste, di magnitudo 2.7, si è verificata alle 2:18, seguita da altre minori alle 2:28 e alle 4:19.
La notte tremenda a Roccamonfina
Le scosse hanno continuato fino al mattino con un'altra scossa significativa alle 7:04 di magnitudo 2.4. Questa sequenza di eventi ha avuto come epicentro la regione di Roccamonfina e ha causato notevole allarme tra gli abitanti, molti dei quali hanno riportato su social media il rumore di forti boati precedenti le scosse.
Impatti avvertiti anche nelle vicinanze
Nonostante l’intensità delle scosse, non si sono registrati danni significativi e, fortunatamente, non ci sono state vittime. Gli abitanti di località vicine come Teano, Sessa Aurunca e Galluccio hanno riferito di aver chiaramente sentito il terremoto.
Problematica sismica dell'Italia
L'Italia è classificata come una regione di medio-alto rischio sismico. Le aree più a rischio comprendono Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, e altre, mentre regioni come Lombardia e Toscana presentano un rischio più basso ma comunque significativo.
