Stefanina Riva è stata ritrovata morta nella sua abitazione a Milano, durante la notte tra il 12 e 13 gennaio 2025. Suo figlio aveva allertato i soccorsi, suggerendo che la donna fosse caduta e trovata immobile a terra. Tuttavia, l'autopsia ha rivelato che la morte di Stefanina non è stata accidentale.

Omicidio a Milano: anziana assassinata mediante soffocamento
Quando i paramedici sono intervenuti presso l'appartamento in via Wildt, hanno scoperto Stefanina a terra con ferite che sembravano indicare una caduta. Nonostante le initiali apparenze e le affermazioni del figlio, ulteriori investigazioni hanno dimostrato che la donna è stata soffocata, contrariamente alla narrazione di una caduta accidentale.

Arresto del figlio dopo la scoperta delle inconsistenze
Le autorità hanno arrestato Pietro Federico Crotti, il figlio quarantottenne della vittima, accusato di omicidio volontario aggravato e maltrattamento. Le indagini hanno rivelato un bonifico di 30mila euro dal conto della madre verso quello del figlio subito dopo la morte. Alcuni video fatti dallo stesso, mostrando il corpo senza vita della madre prima di chiamare i soccorsi, hanno aggravato la sua posizione.
Passato turbolento dell'arrestato tra droga, alcol e video inquietanti
Analizzando il telefono di Pietro, le autorità hanno scoperto il suo passato di dipendenze da sostanze e ricoveri psichiatrici. Ulteriori video mostravano il tentativo dell'uomo di giustificare la morte della madre, rivelando così ulteriori dettagli inquietanti.
Il movente economico dietro il crimine
Prima della tragica notte, l'uomo aveva già incassato una polizza vita a nome della madre. Le indagini hanno poi intercettato confessioni involontarie di Pietro, rivelando che aveva strangolato la propria madre. La situazione economica difficile dopo la separazione dalla moglie sembra averlo spinto a compiere l'irreparabile.