Il rientro a scuola dopo le vacanze di Pasqua e il ponte del 25 aprile in Italia è stato contrassegnato da un'azione controversa che ha scatenato notevoli polemiche. Alcuni istituti hanno richiesto agli studenti di osservare un minuto di silenzio in onore di Papa Francesco, deceduto il 21 aprile, rendendo tale atto obbligatorio.
Secondo quanto riportato dall'Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori (Aduc), non vi era la libertà di astenersi da questa commemorazione, cosa che ha indignato molti. Il presidente di Aduc, Vincenzo Donvito Maxia, ha evidenziato la gravità di tale imposizione, soprattutto perché, contrariamente all'obbligatorietà di questo momento di silenzio, è possibile essere esentati dall'ora di religione nelle scuole pubbliche italiane. Aduc ha annunciato azioni legali contro il Ministero dell'Istruzione per abuso di potere.
