Curiosità

Peque, il cagnolino che aspetta il suo proprietario per 10 anni vicino alla sua tomba

  • Il cane che ha atteso per più di 10 anni il suo proprietario vicino alla sua tomba, questo piccolo meticcio ci fa capire ancora una volta la sua lealtà. Ed è proprio nel cimitero di San Isidro, a Boulogne, in Argentina.

    È un cagnolino, di colore bianco chiazzato di nero, di età avanzata, che secondo i testimoni richiede diverse settimane mantenendo la tomba di quello che era il suo padrone e vivendo nel cimitero.

    Gli stanno dando da mangiare i visitatori e le guardie del posto, gli danno acqua fresca ogni giorno in una piccola pentola e lo chiamano "Peque". Chi l'ha visto afferma che il cucciolo non vuole andarsene e che non si lascia catturare, forse per paura di essere portato via da lì, o per semplice sfiducia.

    Vengono fatti appelli tra coloro che visitano i loro parenti defunti nel cimitero, in modo che le persone collaborino alle loro cure e continuino a fornire acqua e cibo.

    In una recente pubblicazione il 6 maggio, l'utente facebook Julián Frattini Occhi ha pubblicato: "Buonasera a tutti! Vi dico che una volta a settimana, vado a visitare la tomba di mia madre al cimitero di Boulogne. Al di là della tristezza e del dolore personale che provo per la sua recente partenza, non posso fare a meno di provare un misto di tristezza e tenerezza per un essere che è ancora con noi, un bellissimo cucciolo di età avanzata, che non lascia mai la tomba di quello che sembrava essere il suo proprietario prima di lasciare questo mondo."

    Inoltre, sono state aggiunte altre iniziative di diffusione, e attraverso la pagina facebook "La mascotte rossa persa e trovata in Buenosaires" ha proceduto a fare una pubblica chiamata affinché qualcuno si offrisse di adottarlo e dare una nuova casa a questo vecchio Angelo a 4 zampe. Speriamo che grazie alla diffusione, presto trovi una buona famiglia che si prende cura di lui, e che questo gli faccia dimenticare la tristezza che ora il povero cucciolo sente.

    Tags
    canecimiteropadronemorteargentina
    COMMENTA