Una coppia, composta da marito e moglie, è stata incriminata per il rapimento di una neonata di solo un giorno, avvenuto nella clinica Sacro Cuore di Cosenza. La donna, incapace di avere figli, sembra essere stata la motivazione dietro al gesto. La bambina è stata prontamente ritrovata dalle autorità. Ecco tutti i dettagli di questo caso.
Neonata rapita a Cosenza: la scoperta sui due sequestratori
Testimoni affermano che una donna di bassa statura con treccine colorate è entrata nella clinica spacciandosi per una puericultrice. Assieme a un uomo, ha preso la neonata dalla culla e, fuggendo con un'auto, hanno lasciato l'ospedale. La scena è stata catturata da una telecamera esterna, ora esaminata dagli investigatori.
Ritrovata la neonata rapita a Cosenza: chi l'aveva presa
L'incidente è avvenuto durante l'orario di visita. I sequestratori sono riusciti a entrare dichiarando di essere parenti in visita. Secondo Saverio Greco, l'avvocato della clinica, il sistema di videosorveglianza ha permesso un rapido intervento delle forze dell'ordine. In futuro, ci sarà una revisione nei protocolli di sicurezza dell'accesso alla clinica.
Neonata rapita a Cosenza, chi sono i due sequestratori
Rosa Vespa è stata arrestata con il marito Aqua Moses, accusati di aver rapito la neonata dalla clinica. La coppia aveva simulato una gravidanza, e la bambina è stata trovata durante una festa di benvenuto, vestita di blu. La piccola è già stata restituita ai suoi genitori.
