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Juve, Allegri: "Toro da Europa. Belotti? Non so se vale 100 mln, ma..." 

  • Vincere non è la norma, ma l'eccezione, i sei scudetti consecutivi hanno abituato bene, ma Max Allegri non si accontenta e fissa gli obiettivi, alla vigilia del Derby. "Vincere non è mai normale, ma è sempre qualcosa di straordinario, perchè alla fine ci riesce solo una squadra. Il settimo scudetto dev'essere il nostro obiettivo primario. Non ci è mai riuscito nessuno ad eccezione del Lione. Per fare una grande Champions, serve un grande campionato. Sono l'allenatore più vincente dopo Lippi e Trapattoni in bianconero? Dovranno essere bravi i miei ragazzi a non rovinarmi la media".

    CLIMA DERBY - "E' una partita speciale, è importante perchè è il Derby, vale 3 punti e può dare un seguito alle 5 vittorie consecutive. Per noi ha la stessa importanza che ha per il Toro, non è seconda alle sfide Champions o alle sfide scudetto. Il Toro ha completato la squadra con giocatori che hanno caratteristiche da Toro. Rincon, Ansaldi e Niang. Mihajlovic ha un gruppo che può ambire alle prime 6 posizioni in classifica. Belotti e Ljalic hanno qualità importanti a livello fisico e tecnico. Non so se il Gallo vale 100 milioni, io non ho 100 milioni quindi non potrei spenderli, ma è il punto fermo del Toro e della Nazionale. Niang? Lo conosco bene dai tempi del Milan. I giocatori giovani hanno picchi, poi momenti più difficili di rimbalzo, fino a  trovare un equilibrio. Ha fatto bene a tratti al Milan, ma deve trovare il suo equilibrio, decidere cosa vuole fare, ma è un grande acquisto, un ottimo giocatore.

    FORMAZIONE - Higuain ha la totale fiducia dei compagni, tifosi, società e allenatore. Ritroverà il gol, mercoledi ha attaccato l'area in modo migliore rispetto al Sassuolo. A volte potrà capitare che starà fuori cosi come anche Mandzukic o Dybala. Barzagli? Domani non gioca, sarà più fresco in Champions. Matuidi? Io avevo caratteristiche un pò diverse dalle sue. Da quando è arrivato qui credo abbia detto si e no quattro parole, ma corre ed è intelligente, per giocare a calcio avere un quoziente molto alto aiuta. Può darsi che un attaccante stia fuori, se ne esce uno, ce ne sono altri come Douglas Costa e Bernardeschi, sono in buone condizioni. Cuadrado è in ottima forma, Bernardeschi è un cambio importante, Rugani deve avere più malizia, Cuadrado fa un tipo di cross e di gioco diverso da Douglas Costa.

    KHEDIRA IN GRUPPO - "Hoewedes farà esami, se si doveva infortunare, diciamo che lo ha fatto nel momento giusto visto che c'è la sosta. Marchisio la settimana prossima farà un test. Khedira sarà a disposizione mercoledi, Pjaca sta facendo rieducazione, De Sciglio ne avrà ancora per 4 settimane. La nostra condizione non è ancora al 100%. Ci arriveremo dopo la sosta da metà ottobre. Mercoledi sera ero arrabbiato con Pjanic e Bernardeschi per due palle giocate male, con gli ultimi minuti da brivido, abbiamo capito che dobbiamo passare anche da un pò di sofferenza".

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