Nel mondo globalizzato e capitalista di oggi, gli acquisti online sono diventati una routine, specialmente per coloro che non possono o non vogliono uscire di casa.
La pandemia di Covid-19 ha dato una spinta enorme a questo fenomeno, con un incremento sostanziale degli acquisti su internet, spaziando dalla spesa quotidiana agli articoli meno essenziali.
La diffusione dello smart working ha altresì incrementato il tempo trascorso in casa, spingendo così molte persone a preferire lo shopping online alla tradizionale visita ai negozi fisici.
Recentemente, anche in Italia sta diventando popolare Shein, un gigante del commercio elettronico con base in Cina, noto per i prodotti a basso costo ma di ampia varietà.
Acquistare online, tuttavia, comporta dei rischi. Non sempre ciò che arriva corrisponde alle aspettative o, come nel caso di una giovane di 18 anni, può nascondere delle sorprese sgradite e pericolose.
Sofia Alonso-Mossinger ha ordinato un paio di stivali da Shein, ma all'interno del pacco, oltre gli stivali, c'era anche una sorpresa ripugnante e spaventosa: uno scorpione vivo.
Sofia, con l'aiuto di due amici, ha rimosso lo scorpione e contattato il National Centre for Reptile Welfare, che ha confermato l'appartenenza dello scorpione alla specie Olivierus matensii, non letale per gli esseri umani, ma sicuramente capace di rovinare la giornata a chi viene punto.
Shein ha risposto prontamente all'accaduto, affermando di aver rispettato tutti gli standard operativi nei processi di imballaggio e spedizione, e ha avviato un'indagine interna per evitare futuri incidenti di questo tipo.