L’evoluzione porta tutti gli animali ad adattarsi alle condizioni ambientali in cui vivono: in molti casi alcune specie si sono evolute per riuscire a sopravvivere ai cambiamenti climatici ma anche ai predatori.
Una cosa molto simile sta accadendo anche agli elefanti africani, da sempre cacciati dai bracconieri per via dell’avorio delle loro zanne. Sin dai tempi antichi questo materiale viene infatti ritenuto prezioso per diversi motivi, molti dei quali gli attribuiscono dei poteri afrodisiaci e curativi, sebbene non esista alcuna evidenza scientifica di tutto ciò.
Nel 2017 in Cina è stato approvato un bando per vietare la caccia e l’importazione dell’avorio ma a ben poco è servito: nella Repubblica Popolare Cinese, infatti, le zanne di elefante sono ancora ricercatissime e pagate cifre molto alte. In questo paese, in particolare, sono in molti a ritenere l’avorio utile per combattere le malattie, ma anche per aumentare la forza, la virilità e la fertilità.