«Conoscete questa bomboletta?». Inizia così l'allarme social di una mamma spaventata, lanciato su Facebook qualche giorno fa. Dall'inizio dell'estate, secondo quanto riportato da Il Messaggero, il parco è pieno di questi piccoli oggetti color argento. I contenitori contengono monossido di diazoto, conosciuto a tutti come gas esilarante. Una droga che tra i giovanissimi sta spopolando.
L'allarme è stato lanciato da una mamma sui social qualche giorno fa: «Cosa sono queste bombolette? Ne ho trovate tantissime vicino alla scuola di mia figlia». La scuola in questione è la Casa dei bambini che confina con il parco di Forte Antenne. Secondo molti residenti, il parco è pieno di recipienti vuoti. Solitamente sono utilizzati per le camere d'aria delle biciclette o per la panna montata. Ma ultimamente hanno assunto una funzione molto più pericolosa: dosi di vera e propria droga, per lo sballo dei giovanissimi.
Una moda che nasce a Londra e sta conquistando le generazioni di molte città europee. Il gas esilarante conquista il mercato della droga, diventando il terzo stupefacente più utilizzato dopo la cannabis e l'Mdma, nei ragazzi tra i 13 e i 17 anni. Una moda che sta approdando con velocità sorprendente anche in Italia e, appunto, a Roma. Le cartucce del gas sono vendute nei supermercati o su internet e, per questo, hanno conquistato i più giovani. Una bomboletta da 8 grammi costa circa un euro e, se aspirata, assicura due minuti di euforia, ma anche e soprattutto una dipendenza pericolosa. Il suo effetto, una volta terminato, provoca malori e giramenti di testa che porta chi ne fa uso al bisogno di farne altre inalazioni. Il parco di Roma ne è pieno... ma nessuno, finora, sembra essersene preoccupato.