«L'esercito russo è stato colto di sorpresa» Il generale Carlo Jean spiega così le difficoltà che le truppe di Mosca stanno incontrando sul territorio ucraino. Secondo il noto esperto di geopolitica, docente studi strategici alla Facoltà di Scienze Politiche della Luiss, Vladimir Putin ha sottovalutato la caparbietà del popolo ucraino.
Quali sono le difficoltà che ha incontrato l'esercito russo?
«C'è stato proprio un errore strategico da parte di Putin che non pensava ci sarebbe stata una tale resistenza. La Russia, poi, non ha impiegato tutte le sue forze e le forze utilizzate erano finalizzate a una specie di marcia trionfale con la popolazione ucraina che avrebbe applaudito ai russi. Gli ucraini, invece, non si vogliono far conquistare e, di conseguenza, sparano. Ora, dato che nella guerriglia urbana le perdite sono rilevanti, Putin non si può permettere molte perdite e, quindi, sta bombardando le città nella speranza che gli ucraini si spaventino e si arrendano».
Quali sono i reali obiettivi?
«La smilitarizzazione dell'Ucraina, la rinuncia perenne da parte di Kiev di entrare nella Nato e nell'Unione europea e il riconoscimento dell'annessione della Crimea alla Russia e dell'indipendenza delle due repubbliche del Donbass e di Lugansk».