Hai pensato alle fonti più comuni della tua motivazione e se nasce dalla paura, dall'amore o da qualche altro sentimento? Sicuramente la tua motivazione a fare una certa cosa deriva dalla tua paura se hai mai pensato in questo modo:
"Se non vengo promosso adesso, tutti al lavoro spettegoleranno su di me a causa del mio fallimento."
"Se non mi alleno abbastanza, tutti mi prenderanno in giro."
La motivazione basata sulla paura sta facendo le cose proprio perché hai paura di ciò che potrebbe accadere se non ti impegni abbastanza e non ti assicuri di farlo bene.
Quello che potresti non sapere è che mentre la motivazione basata sulla paura può avere risultati positivi a breve termine, può contribuire a effetti dannosi a lungo termine sulla tua mentalità, sulle relazioni con gli altri e sul tuo benessere mentale e fisico.
La motivazione basata sulla paura è utile?
Il tuo cervello usa la paura per proteggerti da possibili pericoli. In questo caso, il cervello ti segnala di allontanarti da ciò che percepisce come "dannoso" e trovare rifugio nella tua zona di comfort.
Questa funzione cerebrale è importante quando c'è una vera minaccia per il tuo benessere, come se incontri un serpente in natura. In questo modo il tuo cervello utilizzerà la paura per motivarti ad allontanarti dal serpente il più rapidamente possibile.
Ma quando usi la motivazione basata sulla paura per raggiungere i tuoi obiettivi di vita e di carriera, un costante stato di paura crea uno stress inutile che può essere dannoso.
L'impatto del pensiero negativo
Per la maggior parte delle persone, questo tipo di pensiero può causare stress e può abbassare l'energia e peggiorare l'umore.
Il pensiero negativo può costringerti a concentrarti su ciò che è sbagliato o su cosa potrebbe andare storto invece di concentrarti sugli elementi importanti.
Questo, a sua volta, restringe la tua attenzione e ti impedisce di vedere il quadro più ampio.
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