Una terribile storia di abusi quella che si è consumata negli Stati Uniti, in Arkansas, dove lo scorso venerdì, 16 dicembre, le autorità locali hanno trovato il corpo di un bambino di 6 anni seppellito sotto le assi del pavimento nella casa dove viveva insieme alla famiglia e alla sorellina, sopravvissuta, ma che ha riportato delle ferite multiple, tra cui ustioni al cuio capelluto.
La nonna dei due nipotini aveva cercato di ottenere la loro custodia con scarsi risultati, ma quando si è recata nell'appartamento in Kansas per visitare i due bambini la donna ha allertato la polizia dopo aver preso visione delle condizioni terribili in cui viveva la bambina di 6 anni.
Giunte le autorità sul luogo è venuta fuori una scoperta agghiacciante: il cadavere del piccolo di 6 anni era in stato di decomposizione e nessuno lo sapeva perché era stato seppellito sotto il pavimento del corridoio della casa.
La madre dei bambini, Ashley Roland, 28 anni, è stata accusata di omicidio, manomissione di prove fisiche e abusi sui minori, insieme al suo fidanzato Nathan Bridges, 33 anni e ora sono detuniti nella prigione della contea di Lee. La polizia dello stato dell'Arkansas ha detto che il piccolo probabilmente è morto più di tre mesi fa, ma per il momento non è stata data alcuna causa di morte. Gli agenti stanno anche indagando sulle ferite, che si ritiene siano ustioni al cuoio capelluto, subite dalla bambina di 6 anni che viveva anche nella stessa casa insieme al fratellino morto.
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