'Ballando con le stelle', la conduttrice iconica della Rai 1, Milly Carlucci, ha condiviso le sue opinioni in una recente intervista con la rivista 'Chi', commentando gli alti e bassi dell'ultima edizione del programma. Parlando dei concorrenti, Milly ha esposto le numerose difficoltà affrontate durante il corso della stagione.
Milly Carlucci sull’ultima edizione di “Ballando con le stelle”
L'intervista ha dato spazio agli imprevisti che hanno caratterizzato l'edizione, dalla resistenza di Milly e il team dello show nella gestione di incidenti inaspettati fino alle imprevedibili sostituzioni dei ballerini.
Milly ha descritto come ogni imprevisto fosse una sfida da superare, sottolineando come ogni partecipante abbia dovuto superare notevoli ostacoli personali, tra cui infortuni e difficoltà tecniche, dimostrando ancora una volta la resilienza richiesta in questo tipo di competizioni.
Le difficoltà di Milly Carlucci
In particolare, l'uscita di Angelo Madonia e gli infortuni di altri protagonisti hanno messo alla prova la squadra di 'Ballando con le stelle'. Milly ha condiviso un episodio particolarmente stressante quando, in un solo pomeriggio, due ballerini si fecero male, creando una situazione di emergenza che richiese soluzioni rapide e ingegnose.
I complimenti di Milly alle concorrenti
L'intervistata ha poi elogiato l'impegno e la determinazione di Federica Pellegrini, che nonostante gli infortuni dei suoi ballerini, ha continuato a competere con grande professionalità e spirito sportivo. Milly ha riconosciuto in Federica una vera campionessa, la cui tenacia è degna di ammirazione.
Allo stesso modo, ha menzionato Sonia Bruganelli, lodando la sua capacità di continuare a competere nonostante avesse avuto tre costole rotte, un esempio di pura determinazione e forza di volontà.
Il commento su Mariotto
Infine, Milly ha discusso il curioso episodio in cui Guillermo Mariotto ha lasciato improvvisamente lo show. L'intervistata è stata genuinamente sorpresa e ha raccontato il suo disappunto per l'inaspettata partenza di Mariotto, senza riuscire a comprendere immediatamente le ragioni di tale scelta.