Anche se può sembrare che non vi sia relazione diretta tra i pasti e le conseguenze di certe azioni, la verità è che dopo aver mangiato commettiamo spesso alcuni errori.
Se volete preservare la vostra salute e il vostro benessere, seguite questi sette consigli su cosa evitare di fare dopo aver mangiato.
1. Fare sport
Fare sport dopo aver mangiato non è affatto consigliabile. L’ideale è farlo prima oppure diverse ore dopo il pasto (aspettate almeno due ore).
Fare sport con lo stomaco pieno può provocare singhiozzo e nausea, oltre a lesioni e crampi. Qualora non vi sia possibile svolgere esercizio fisico in un altro momento della giornata, è meglio scegliere un’attività tranquilla, come fare una passeggiata.
2. Fumare
Il fumo non fa mai bene, ancora meno durante la digestione. Durante questa fase, infatti, tutti i sistemi del corpo sono al lavoro e se si fuma, la nicotina verrà assorbita molto più in fretta.
Le conseguenze? Il suo effetto negativo sarà maggiore.
Il tabacco, inoltre, può bloccare il processo di assorbimento di vitamine e minerali importanti come il calcio e le vitamine C e D.
Aspettate almeno venti minuti dalla fine del pasto prima di fumare.
3. Attenzione alla pennichella
Mangiare e andare subito a dormire può nuocere alla salute. Sebbene questa abitudine non favorisca il sovrappeso come si pensava in passato, aumenta l’acidità e il rischio di soffrire di un accidente cerebrovascolare.
La soluzione? È semplice! Bisogna solo seguire i consigli degli specialisti che affermano che è meglio aspettare almeno due ore dalla fine del pranzo o della cena prima di andare a dormire.
4. Farsi la doccia
Fare la doccia dopo aver mangiato, così come andare in piscina, è altamente sconsigliato.
Bagnandoci, la temperatura del nostro corpo aumenta leggermente, dunque l’organismo ha bisogno di pompare più sangue del solito. Tale condizione può alterare il processo digestivo e rallentarlo.
La soluzione? Aspettare almeno 30 minuti prima di fare la doccia o il bagno in modo da evitare questi eventuali contrattempi davvero fastidiosi.
5. Bere tè
Bere un tè dopo aver mangiato è un’abitudine molto diffusa, ma purtroppo non molto sana.
Il tè, infatti, impedisce l’assorbimento del ferro, aspetto da tenere in considerazione, soprattutto se si soffre di anemia.
Se si ha un deficit di ferro o si è in stato interessante, l’ideale è aspettare almeno un’ora tra il pasto e l’assunzione del tè. Se vi è impossibile concludere il pasto senza una bevanda calda, optate per il caffè che non presenta questi inconvenienti.
6. Mangiare frutta
Anche se può sembrare il contrario, non conviene concludere il pasto con la frutta.
La digestione della frutta non sempre è semplice come potremmo pensare, tutto il contrario: la frutta richiede diversi enzimi per essere digerita. Gli zuccheri semplici in essa contenuti, inoltre, hanno bisogno di tempo per essere assorbiti da tutto dal corpo.
L’ideale, dunque, è mangiare la frutta a stomaco vuoto, così da trarre il massimo vantaggio da tutti i nutrienti, le fibre e gli zuccheri semplici in essa contenuti.
Ricordate anche che la frutta è composta soprattutto da fruttosio che può trasformarsi molto velocemente in glucosio. Tuttavia, è possibile evitarlo se la assumiamo come indicato.
Cercate il momento adatto affinché il vostro corpo possa assimilare in modo davvero efficace tutti i nutrienti offerti dalla frutta.
7. Attenzione alla cintura
Se portate spesso la cintura, badate a non stringerla troppo dopo aver mangiato. Questo semplice gesto potrebbe provocare indesiderati problemi intestinali.
Tenetelo in considerazione per godere di buona digestione e benessere.
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