Di seguito mostriamo alcune prove che ciò che accade nell'infanzia non rimane nell'infanzia.
Questo elenco di comportamenti degli adulti che riflettono i traumi infantili è stato compilato da Brenner in un articolo di Psychologic Today.
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1. Costante sensazione che manchi qualcosa in te stesso
Il trauma provoca sofferenza e costringe i bambini a dire addio a parti importanti di se stessi per poter sopravvivere. Tuttavia, in seguito, sentono la mancanza di quelle parti che hanno lasciato andare, e questo gli fa sentire che in loro manca sempre qualcosa, anche se non sanno cosa sono.
Secondo Brenner, attraverso la terapia, è possibile riscoprire queste parti e persino ricrearle.
2. Tendenza ad evitare le relazioni, credendo di stare meglio da soli
È comune per le persone cresciute con traumi emotivi scegliere di isolarsi, durante la crescita o anche nell'età adulta, nel tentativo di salvarsi da ulteriori relazioni negative.
Tuttavia, connessioni sane sono importanti per lo sviluppo personale e, quando ce ne priviamo, rendiamo le cose ancora più difficili, rafforzando la percezione negativa di sé, l'indegnità e l'autocondanna.
3. Difficoltà nelle emozioni sulla propria identità
Se una persona è cresciuta in una famiglia che non dava valore alle proprie emozioni, è molto probabile che questo la separerà dalla propria identità, il che rende difficile riconoscere e gestire le emozioni forti e potrebbe finire per sviluppare un modello di decisioni impulsive, rendendo difficile la creazione come legami sani con altre persone.
Queste persone possono credere di non avere emozioni, sentirsi incapaci di provare tutte le emozioni nel modo giusto, nutrirsi solo di sentimenti negativi su se stesse e non sapere come ricevere lodi agendo in modo sospetto.
4. Perdita di ricordi d'infanzia
Le persone che vivono un'infanzia traumatica di solito non possono ricordare molte parti di quel periodo, di solito ricordano solo momenti particolarmente vividi, ma che non sono accompagnati da alcun contesto specifico. Spesso non ricordano chi erano e come vivevano durante l'infanzia, ed è comune sentire che la loro infanzia è stata "rubata", il che compromette la loro identità adulta.
5. Tendenza a impegnarsi in relazioni distruttive
Spesso chi è cresciuto traumatizzato è coinvolto in amicizie e relazioni sentimentali con compagnie dannose. Queste persone finiscono per cercare, anche se inconsciamente, compagni che si adattino alla loro identità traumatica, anche quando stanno cercando di migliorare e attirando persone emotivamente non disponibili, abusive o narcisistiche. Consapevolmente, vogliono essere migliori, ma finiscono per ripetere schemi indesiderati.
6. Eviti di concentrarti su te stesso e di sentirti male quando lo fai
Se il trauma infantile è correlato a persone chiave, come genitori, fratelli e altre persone importanti, qualsiasi ricordo di queste esperienze può portare a sforzi per gestire le emozioni e le esperienze dolorose attraverso l'auto-fuga, che causa numerose perdite emotive. La connessione interiore è un ricordo costante di tutte le tue esperienze dolorose, che ti fa mantenere un senso di identità tossica e ti impedisce di lavorare per migliorare te stesso.
Tutti questi schemi sono gravi e dannosi, compromettono la tua felicità e la tua guarigione interiore. Se ti identifichi con loro, sappi che non devi affrontare tutto da solo o rimanere bloccato con nulla di tutto ciò.
Cerca un aiuto professionale per iniziare a lavorare su te stesso e gradualmente guarire e costruire una realtà migliore per te stesso.
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