Ha abusato di due bambine, le figlie della sua amante, e per questo un 70enne è finito in carcere. Eseguita dalla polizia la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un cittadino italiano di 70 anni residente nella provincia di Monza, indagato per violenza sessuale su due sorelle preadolescenti, figlie della propria amante, commesse tra gli anni 2015 e 2020.
Nell'estate 2019, durante il ricovero presso l'ospedale di Monza, una delle due ragazze confessava al proprio medico di avere un «peso che si portava dietro, una cosa vergognosa e grave che non aveva mai detto a nessuno». La ragazza, nei successivi colloqui con il sanitario, raccontava di un abuso sessuale subito all'età di 11 anni da un uomo che frequentava la propria abitazione. L'abuso sarebbe avvenuto nella casa delle ragazze ed avrebbe coinvolto anche l'altra sorella, anch'essa preadolescente.
La Procura della Repubblica di Monza, messa al corrente dei fatti dai sanitari, ha avviato le indagini ascoltando le due ragazze. Una di esse confermava il proprio narrato ai medici, descrivendo la violenza subita, aggiungendo che l'uomo le aveva promesso dei regali e le aveva inviato anche dei video in cui lui si masturbava, chiedendole in cambio delle fotografie.