Sono due , secondo gli esperti, le pandemie contemporaneamente in corso in Italia in questo momento, che fanno sfiorare i due milioni di casi: una è quella preesistente causata dalla variante Delta e l'altra è quella più recente dovuta alla variante Omicron.I dati del Ministero della Salute indicano che il numero degli attualmente positivi al virus sta arrivando ai due milioni: sono 1.943.979 gli attualmente positivi e dall'inizio della pandemia i casi totali sono stati quasi sette milioni e mezzo (7.436.939).
A crescere sono anche i ricoveri, che nei reparti ordinari tendono ad aumentare. Secondo l'immunologo Sergio Abrignani, membro del Comitato Tecnico Scientifico, nell'arco di 30 giorni i decessi potrebbero diventare 2.500 fra i non vaccinati.Attualmente non ci sono elementi sufficienti per capire che cosa accadrà nella diffusione dei ceppi. La variante Delta sembrerebbe responsabile del maggior numero dei ricoveri, mentre la Omicron spinge in avanti i contagi ma ha conseguenze che al momento sembrerebbero meno gravi.
Secondo il consigliere scientifico del ministro della Salute, Walter Ricciardi, i casi di Covid-19 in Itala "aumenteranno moltissimo e saranno legati a due varianti in contemporanea, la Delta e la Omicron, e questo genererà una fortissima pressione sui sistemi sanitari."
