Una tremenda tempesta di vento sta già influenzando gran parte dell'Italia, con raffiche che possono raggiungere addirittura la forza di un uragano. I fenomeni più intensi si verificheranno oggi, venerdì 22 dicembre 2023, in alcune regioni. È stato emesso un avviso meteo di estrema gravità per gran parte del Paese. Quali sono le zone più a rischio?
La situazione è già critica in Piemonte
Durante la notte di oggi, venerdì 22 dicembre, si sono verificate le prime violente raffiche in Piemonte. Le raffiche hanno raggiunto i 215 km/h, un'intensità raramente osservata in questa zona. Il forte vento ha causato la caduta di alberi, lamiere e ponteggi, incendi boschivi, principalmente nella bassa Valle di Susa e nel Pinerolese, in valle di Lanzo. Questi eventi non solo hanno preoccupato i residenti, ma hanno richiesto anche un notevole sforzo da parte dei servizi di emergenza.
Arriva un uragano in Italia
La situazione peggiorerà nelle prossime ore anche in Piemonte. Tuttavia, non sarà l'unica zona colpita. È stata emessa un'allerta meteo in quanto le raffiche di vento potrebbero raggiungere l'intensità di un uragano di categoria 1.
Il maltempo è causato da una perturbazione polare che sta interessando i settori centro-settentrionali dell'Europa. I giorni critici in cui il forte vento soffierà nel nostro Paese sono oggi, venerdì 22, e sabato 23 dicembre. Le autorità consigliano la massima cautela e invitano la popolazione a seguire attentamente gli aggiornamenti meteo. Quali saranno le regioni maggiormente colpite dal maltempo?
Meteo, un uragano sta colpendo l'Italia: ecco le zone interessate
Sono attese raffiche di vento estremamente violente, superando i 110-120 km/h, sull'arco alpino per diversi giorni. A Torino, Milano, Varese e Como, le velocità del vento potrebbero raggiungere i 80 km/h. Non saranno risparmiate le zone costiere del Mar Tirreno.
Forte vento anche sulle coste occidentali della Sardegna e della Sicilia. È necessario prestare attenzione alle mareggiate, soprattutto in queste due isole, dove le onde potrebbero raggiungere altezze di 4-5 metri.
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