Una tranquilla giornata estiva si è trasformata in tragedia il 23 luglio, quando un ragazzo di quindici anni è stato trascinato via dalla corrente mentre si trovava con la sua famiglia sotto il Ponte della Becca, lungo il fiume Po. Da quel momento, il ragazzo è rimasto introvabile nonostante le incessanti ricerche.
Il 26 luglio, dopo tre giorni di ricerche incessanti, il corpo del ragazzo è stato ritrovato senza vita nella zona di Spessa, vicino al luogo della scomparsa. La conferma della sua morte ha chiuso una fase di speranza e attesa per la famiglia e per la comunità.
Le squadre di soccorso, composte da vigili del fuoco di Pavia e unità specializzate, hanno lavorato senza sosta, utilizzando gommoni, sonar e immersioni per perlustrare il fiume. Il corpo è stato infine recuperato e affidato ai sanitari del 118, che hanno solo potuto confermare il triste esito.
Secondo le ricostruzioni, il ragazzo stava camminando vicino all'acqua in un punto apparentemente sicuro, quando una corrente insidiosa lo ha colto di sorpresa. Il padre ha tentato disperatamente di salvarlo, mentre un altro figlio e un terzo membro della famiglia sono riusciti a mettersi in salvo.
La comunità di Pavia è stata profondamente scossa da questa tragedia, che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti coloro che hanno seguito con angoscia le fasi delle ricerche.
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