Il popolare programma televisivo Striscia la Notizia continua a generare incertezze riguardo al suo ritorno su Canale 5. Dopo molteplici voci e smentite, la possibilità di una premiere a fine novembre sembra essere sfumata. Recentemente, i listini pubblicitari di Publitalia per dicembre hanno rivelato che il programma non è previsto in alcuna fascia oraria del principale canale di Mediaset. Questi listini, sebbene temporanei, suggeriscono che il ritorno del noto tg satirico ideato da Antonio Ricci potrebbe essere posticipato, forse fino al 2026.
Ulteriori dettagli emergono da un'indagine della giornalista Grazia Sambruna, che ha esplorato la situazione per MowMag. Secondo le sue informazioni, la nuova edizione di Striscia la Notizia non sarebbe ancora pronta né sotto il profilo contrattuale né produttivo. Si scopre che non ci sarebbero stati ancora contratti firmati né per i conduttori né per il cast, e non esisterebbe nemmeno uno studio per la trasmissione, che dovrebbe debuttare in prima serata.
"Al momento non ci sarebbe alcun contratto e, di conseguenza, nessuna firma né per i conduttori, né per il cast. Ancora non esiste uno studio per la trasmissione", scrive Sambruna su MowMag.
Questa situazione solleva dubbi anche sul ritorno della storica coppia Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, volti iconici del format.
Ipotesi di rinvio a gennaio 2026
Nonostante le incertezze, Antonio Ricci sarebbe comunque al lavoro sui nuovi contenuti del programma. Tuttavia, come riportato da MowMag, non ci sarebbero ancora date fissate né conferme ufficiali sulla messa in onda. Tra le ipotesi considerate, la più probabile sarebbe un debutto a gennaio, subito dopo il termine di Zelig, con un ciclo di cinque puntate in prima serata. Questo periodo consentirebbe a Striscia la Notizia di tornare in auge durante la stagione televisiva e di commentare, come da tradizione, le controversie del Festival di Sanremo.
Resta da vedere se Mediaset confermerà o meno questa ipotesi nelle prossime settimane.
