Durante la scorsa notte, un'intensa attività militare ha caratterizzato il cielo polacco a seguito di ripetute violazioni dello spazio aereo, attribuite a droni russi. Il primo ministro ha confermato che le forze armate hanno risposto attivamente, abbattendo gli oggetti non identificati.
In risposta a questi eventi, il primo ministro si è recato sul posto per supervisionare le operazioni, segno evidente della serietà della situazione. Le operazioni di recupero dei resti dei droni sono state immediatamente avviate, con l'obiettivo di verificare l'origine degli stessi.
Nel frattempo, il presidente polacco Donald Tusk ha informato il Segretario Generale della NATO e ha confermato che le forze di difesa territoriale sono state mobilitate per assistere nelle operazioni a terra. Questa decisione è stata presa rapidamente per prevenire ulteriori intrusioni.