Da mezzogiorno, un massiccio dispiegamento di vigili del fuoco, sommozzatori e squadre di soccorso fluviale, supportati da due elicotteri provenienti da Lombardia e Piemonte, scandaglia il fiume Tanaro alla ricerca di un ragazzo di 13 anni. Il ragazzo è scomparso mentre si trovava con degli amici in una zona balneabile del fiume a Cuneo, come riportato da un annuncio sul social network X dei vigili del fuoco.
Entrati nell'acqua per un bagno, il ragazzo è improvvisamente sparito nelle acque del Tanaro. Gli amici, testimoni dell'incidente, hanno immediatamente dato l'allarme. Le operazioni di ricerca hanno preso il via subito, coadiuvate dall'arrivo di un elicottero dalla base di Torino e l'impiego di un gommone.
Cuneo, ricerche incessanti per trovare il 13enne
Le ricerche sono complicate dal livello elevato e dalle acque torbide, peggiorate dalle piogge recenti. Questo evento tragico riporta alla mente l'incidente del Natisone del 31 maggio 2024, quando una piena ha travolto tre giovani.
Quei giovani, che erano su una spiaggetta del fiume, si trovavano lì nonostante le recenti piogge. Con l'arrivo della piena hanno tentato di chiamare aiuto, ma la corrente li ha sorpresi, impedendo ogni fuga.
Purtroppo, nonostante l'arrivo tempestivo dei vigili del fuoco, la furia dell'acqua ha prevalso. I corpi delle due ragazze sono stati recuperati dopo alcuni giorni, mentre il corpo del ragazzo è stato trovato settimane dopo, intrappolato tra la vegetazione lungo il fiume.
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