I religiosi, come preti e suore, ricevono uno stipendio fisso, ma non tutti. Vediamo nel dettaglio le cifre...
Le cifre dei guadagni di preti e suore
I preti guadagnano circa 1.000 euro al mese, i parroci 1.200 euro, i vescovi possono arrivare a 3.000 euro e i cardinali fino a 5.000 euro al mese. Anche i diaconi prendono uno stipendio simile a quello dei parroci, cioè 1.200 euro al mese.
I compensi di frati e monache
I preti possono svolgere un secondo lavoro, come insegnanti di religione, per integrare i loro guadagni. Per frati e suore, che hanno fatto voto di povertà e obbedienza, non c'è uno stipendio fisso. Tuttavia, le suore spesso svolgono altre professioni e hanno contratti adeguati, mentre i frati possono ottenere un compenso fino a 1.000 euro al mese.
Le retribuzioni di vescovi e cardinali
I vescovi guadagnano di più dei parroci, con uno stipendio fino a 3.000 euro al mese, mentre i cardinali hanno un salario medio di 5.000 euro al mese. I cardinali ricevono anche gettoni di presenza per le attività politiche del Vaticano. Il Papa, invece, ha rinunciato a uno stipendio fisso.
Chi paga gli stipendi ai religiosi
Gli stipendi dei religiosi sono pagati dall'ICSC (Istituto centrale di sostentamento del clero), connesso alla CEI. L'ICSC gestisce direttamente gli stipendi di tutti i dipendenti religiosi.
