Un piccolo bambino indiano va dal padre e dice:
- Papà, perché noi indiani abbiamo dei nomi così strani?
Il padre un pò infastidito perchè il filgio fa sempre la solita domanda quindi risponde:
- Uffa, figliolo, sempre la stessa domanda. Te lo ripeto ancora: il nome ricorda quello che è successo la notte del concepimento. Per esempio, tua sorella si chiama “Fiocco di neve” perché quella notte nevicava, mentre tuo fratello si chiama “Grande folgore tuonante” perché quella notte c’era un temporale. Adesso ‘'Preservativo Bucato’', ti prego, lasciami leggere in pace!!
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Se questo barzelletta ti è piaciuta, lascia un commento e condividila con i tuoi ammici!
LEGGI TUTTOTags
barzellettarideresorrideredivertentebambinoindianopadrenomestranonotteconcepimento