Pensione a 60 anni e riscatto agevolato della laurea: le novità del disegno di legge News

Pensione a 60 anni e riscatto agevolato della laurea: le novità del disegno di legge

Una proposta di legge, presentata da Carmela Bucalo di Fratelli d'Italia, è attualmente sotto esame nel Senato e mira a rivoluzionare il panorama pensionistico per insegnanti e personale scolastico. Il progetto propone una notevole riduzione nei costi per il riscatto degli anni universitari, passando da oltre 6.000 euro annuali a soli 900 euro. L'obiettivo è permettere al personale didattico di pensionarsi a partire dai 60 anni, alleviando così un onere economico spesso insostenibile per molti lavoratori nel settore dell'educazione e ricerca.

Questo intervento legislativo si origina da una iniziativa del sindacato Anief, che era precedentemente intervenuto attraverso una petizione che ha raccolto quasi 120.000 firme, evidenziando il malcontento generalizzato tra il personale educativo. La discussione sul testo è ora aperta presso la decima Commissione permanente di Palazzo Madama. L'intenzione è di rendere più accessibile il riscatto degli anni di studio e di riformare un sistema pensionistico che ha mostrato limiti evidenti negli ultimi anni.

Riscatto degli anni universitari a 900 euro annui per una pensione anticipata a 60 anni

Secondo i dati forniti dall'Inps, il costo per riscattare un anno di studi universitari ammonta attualmente a 6.076,95 euro. Per un corso quinquennale, quindi, la spesa totale supera i 30.000 euro, una cifra proibitiva per la maggior parte dei lavoratori scolastici. Con la proposta in discussione, la spesa si ridurrebbe drasticamente a poco più di 900 euro annui grazie all'applicazione di un'aliquota del 5%. Ciò significherebbe che un docente potrebbe riscattare l'intero corso di laurea magistrale con circa 4.500 euro.

Tags
pensione60riscattoagevolatolaureanuoveregoleddlprevede