A Parigi colpi di arma da fuoco sono stati esplosi in strada, nel centro della città, provocando tre morti e quattro feriti, due dei quali sono gravi. Un uomo è stato fermato dopo la sparatoria, avvenuta in rue d'Enghien, nel decimo Arrondissement. Ferito, è stato portato in ospedale e poi verrà ascoltato dagli inquirenti. Appello delle forze dell'ordine a cittadini e turisti a stare lontani dalla zona, per consentire l'intervento dei servizi di soccorso e d'emergenza.
La Procura ha precisato che l'uomo fermato, che sarebbe di nazionalità francese, ha 69 anni, e ha aggiunto che "è stata aperta un'inchiesta per omicidio, omicidio volontario e violenza aggravata". Secondo quanto scrive Le Parisien, si tratta di un "pensionato della Sncf", la compagnia ferroviaria della Francia, dove lavorava come "conducente".
L'uomo "è rimasto ferito, è stato portato in ospedale, e poi verrà ascoltato dagli inquirenti": è quanto riferito dalla presidente del decimo arrondissement di Parigi, Alexandra Cordebard, parlando con i cronisti. Cordebard ha precisato che l'uomo è in stato di emergenza "relativa".
L'autore della sparatoria in rue d'Enghien, nel cuore di Parigi, ha precedenti giudiziari. Secondo informazioni raccolte da BFMTV, il francese di 69 anni era già stato indagato lo scorso anno per tentato omicidio dopo aver attaccato un campo migranti di Parigi armato di una sciabola. Incarcerato, era stato liberato il 12 dicembre e da allora era stato messo sotto controllo giudiziario, dunque non aveva il diritto di lasciare il territorio francese e soprattutto di portare con sé un'arma.
La gente del quartiere è sotto shock. "Sette, otto, spari sono stati esplosi in strada, è stato il panico totale. Siamo rimasti chiusi all'interno", dice una negoziante di zona citata dalla France Presse.
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